Argomenti/SocialNetwork: Difference between revisions

From hacktx
Jump to navigation Jump to search
No edit summary
Line 20: Line 20:


Sui facebook files http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/2017/07/suggerimenti-dellestate-molta-frutta-e
Sui facebook files http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/2017/07/suggerimenti-dellestate-molta-frutta-e
la censura su facebook ha molto di burocratico


[http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/2019/09/censura-delegata-ai-privati La censura delegata ai privati] un commento sulla censura di pagine neofasciste da parte di Facebook
[http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/2019/09/censura-delegata-ai-privati La censura delegata ai privati] un commento sulla censura di pagine neofasciste da parte di Facebook: la centralizzazione e privatizzazione della pratica della censura e' incoraggiata dall'unione europea gia' da qualche anno. È, di fatto, l'altra faccia della guerra alle fake news e alla "radicalizzazione online". Questa non era una scelta inevitabile: le fake news per come lo conosciamo sono un fenomeno che ha a che fare con la viralità, ma invece di colpire l'intera bestia che li ha prodotti, si cerca di tappare i buchi con la censura.

Revision as of 16:56, 20 October 2019

Informazione e comunicazione

Una parte dell'uso dei social network viene dal bisogno di cercare informazioni, notizie o (piu' o meno specularmente) dalla necessita' militante di comunicare, dare informazioni ed analisi che possano rovesciare lo stato di cose presenti.

Per quanto riguarda l'informazione, un nodo centrale delle critiche ai social network e' senz altro la centralizzazione: per quanto vogliano definirsi "sociali" questi reti sono strumenti aziendali, funzionali ai loro interessi. In questa puntata su le dita nella presa diamo invece un'idea dei metodi di informazione sviluppati al tempo di un internet ancora non concentrato in una manciata di enormi social network e che tuttora funzionano: I feed: c'era una volta l'informazione sul web Author:leditanellapresa

Sull'aspetto della comunicazione, nella puntata I limiti della comunicazione su facebook le dita nella presa ha provato ad analizzare nel dettaglio la posizione riassumibile in "sono su facebook perche' voglio informare le persone che mi stanno intorno; postare e` un po' come volantinare" e cerchiamo di capire che tipo di comunicazione (non) si puo' fare. In breve, quello che vediamo è che facebook

  1. si presta ad una comunicazione breve ed emotiva. questo non ci pare compatibile con le istanze di un movimento che vuole contestare e cambiare i pilastri di questa società.
  2. si concentra su relazioni "note". Se vuoi raggiungere persone lontane dalla tua cerchia abituale, l'unica possibilità che hai è fare un contenuto estremamente virale. Ma rendere virale un contenuto di una qualche rilevanza politica è particolarmente difficile, per non dire impossibile.

Relazioni

I social network, ma più in generale la comunicazione digitale, sono tra i canali in cui le relazioni interpersonali viaggiano. Come sempre il mezzo non è neutro: quali effetti produce sul nostro inconscio la connessione permanente? l'istantaneità delle comunicazioni e tuttavia la loro impermanenza? puntata con letizia oddo Author:leditanellapresa

Censura

Alcune puntate che parlano di censura:

Sui facebook files http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/2017/07/suggerimenti-dellestate-molta-frutta-e la censura su facebook ha molto di burocratico

La censura delegata ai privati un commento sulla censura di pagine neofasciste da parte di Facebook: la centralizzazione e privatizzazione della pratica della censura e' incoraggiata dall'unione europea gia' da qualche anno. È, di fatto, l'altra faccia della guerra alle fake news e alla "radicalizzazione online". Questa non era una scelta inevitabile: le fake news per come lo conosciamo sono un fenomeno che ha a che fare con la viralità, ma invece di colpire l'intera bestia che li ha prodotti, si cerca di tappare i buchi con la censura.